Ispirazione. Non so da dove arrivi. A volte è un sogno, altre una visione, oppure un'immagine, un ricordo. A volte sono le opere di altri artisti. A volte sono i tuoi lavori a ispirare qualcuno.
Ecco ieri è successo questo. Le mie "creature" hanno ispirato qualcuno.
Grazie Antonella Vocale per le tue parole.
Tu,dolce creatura,
Che rechi in grembo
Forze della natura,
Tu, fragile nel tuo tempo
Solleva i tuoi laghi
E asciuga quell'ali
Torna a volare.
Antonella Vocale
(Dopo la visione delle tue creature)
Sto lavorando a tre nuove sculture e dopo parecchi mesi che non lo utilizzavo ci saranno dei particolari in corten. Ne approfitto allora per fare alcune prove di ossidazione. Di seguito le foto di tre particolari che ho trattato con procedimenti diversi.
Ci siamo quasi. Dal 22 al 30 agosto, si svolgerà la Mostra Mercato d'Arti e Mestieri" di Bienno, giunta quest'anno alla venticinquesima edizione.
Mi piace molto la locandina con l'albero, simbolo di forza e vita, come spiegato nella presentazione sul sito:
...L’albero, in quanto tale, si rigenera sempre con il passare delle stagioni: perde le foglie, secca, sembra morire, ma poi ogni volta rinasce e recupera il suo splendore.
L’albero rappresenta la fertilità, l’abbondanza e il ciclo della natura che si rinnova miracolosamente ogni anno...
L'anno scorso c'ero stato da visitatore, e devo ringraziare lo scultore Luca
Mommarelli, che invitandomi ad andare a trovarlo mi ha permesso di conoscere questo fantastico borgo e la sua manifestazione.
Anche quest'anno ci andrò, ma parteciperò come espositore e non nascondo di avere un pochino di ansia, essendo la mia prima volta ad un evento del genere e così importante.
Saranno dieci giorni impegnativi, ma sicuramente un'esperienza nuova e che mi darà la possibilità di crescere come persona e come scultore e che presenterà molte occasioni.
Occasione per incontrare amici artigiani e artisti, conoscerne di nuovi, stringere finalmente la mano a quelli conosciuti finora solo virtualmente sui social.
Occasione per confrontare le proprie esperienze, chiedere consigli a chi è più esperto, entrare in punta di piedi in questo nuovo mondo, difficile, ma che può dare enormi soddisfazioni.
Occasione per mostrare i miei lavori ad un vasto pubblico, rimettersi al suo giudizio, sperando di ottenere un buon gradimento, ma soprattutto opinioni e critiche per poter migliorare.
Tante, forse troppe occasioni, per cui meglio non esagerare, non farsi illusioni e prendere quello che verrà.
Per concludere, la Mostra Mercato merita veramente di essere visitata, perché ci sono tanti artigiani e artisti molto bravi ed il borgo è da favola, quindi a chi fosse in vacanza nelle vicinanze, o anche solo di passaggio, consiglio una piccola deviazione per Bienno.
Ci vediamo.
p.s. a chi dovesse venire può trovarmi nel posto C43A
Dal 9 al 31 maggio, esporrò alcune sculture presso il negozio Mobilia Secondamano a Cicagna.
Siori e siore accorrete numerosi.
Per chi le avesse viste solo in foto, sul mio sito o su facebook, questa potrebbe essere l'occasione per vederle dal vero.
Inoltre nel negozio, a chi piace il genere si possono trovare tanti oggetti di modernariato e antiquariato.
Vi do un consiglio: già che ci siete, quando uscite, fatevi un giro anche nell'altro negozio un km più avanti (direzione Gattorna).
Ok, lì non ci saranno i miei capolavori ad accogliervi, ma chi ama il design potrà soddisfare lo stesso i propri occhi.
Quello nella foto è il bozzetto realizzato per partecipare alla selezione per un simposio di scultura in Danimarca. Il simposio è rivolto a chi lavora con il ferro e si svolgerà presso le officine dei cantieri navali di Assens. Saranno selezionati sei artisti (due danesi e quattro internazionali). Rappresenta una polena, raffigurante una sirena, sulla prua di una nave. I materiali utilizzati: acciaio corten per la prua e acciaio inox per la sirena. Dimensioni approssimative: altezza totale con base 170 cm (forse un po' piccola). Ieri mi è stato comunicato il risultato delle selezioni. Ooooooooohhh... siete curiosi di sapere com'è andata? Purtroppo non mi hanno scelto. In totale hanno avuto 135 candidature, da tutto il mondo.
Peccato, sarebbe stata sicuramente una bellissima esperienza, ma l'importante è guardare avanti e cercare altre opportunità con costanza, tenacia ed entusiasmo.
Non ho mai sofferto della "sindrome da rientro" dopo le ferie, né tanto meno di quella "del lunedì" per la fine del week end.
Il lunedì è sempre stato un giorno come un altro. Il mio lavoro in ufficio mi è sempre piaciuto e quindi riprendere a lavorare non mi ha mai pesato.
Anzi, a ripensarci, le facce tristi di alcuni colleghi già ad inizio settimana mi facevano un po' sorridere.
(continua...)
Finalmente venerdì scorso, presso palazzo Scotto Niccolari ad Albenga, ho assistito allo spettacolo "Speriamo che quadri", messo in scena dalla compagnia teatrale "Quelli del mercoledì" con la regia di Silvana Ansaldo.
E' stata una serata stupenda e divertente, ma soprattutto una bella esperienza. Esatto: esperienza, e più avanti spiegherò il motivo.
Come già accennato in questo post, lo spettacolo si svolgeva in varie stanze del palazzo, che rappresentavano le sale di un museo.
In ogni sala erano presenti delle riproduzioni di opere famose, le quali venivano commentate e spiegate dagli attori che impersonavano le guide del museo ed il critico tedesco Otto Von Splughen, alternando commenti seri, con gag e battute scambiate con altri attori presenti tra il pubblico.
Nella sala dell'arte contemporanea, accanto all'Urlo di Munch, l'Invenzione collettiva di Magritte, Le demoiselles d'Avignon di Picasso e Stanza d'albergo di Hopper, erano presenti le mie sculture. Quale onore.
(continua...)
Venerdì 19 dicembre, presso Palazzo Scotto-Niccolari ad Albenga, la compagnia teatrale "Quelli del mercoledì", con la regia di Silvana Ansaldo, metterà in scena lo spettacolo teatrale "Speriamo che quadri".
Sarà itinerante tra varie stanze del palazzo, che dovrebbero rappresentare le sale di un museo, ognuna dedicata ad un particolare periodo.
Anche io parteciperò all'evento, ovviamente non come attore.
Su gentile invito di Silvana, esporrò cinque mie sculture, nella stanza che dovrebbe rappresentare la sala dell'arte contemporanea.
Sono emozionato, perché è la prima volta che partecipo ad un evento simile e molto contento per essere stato invitato a partecipare con alcuni miei lavori.
Non vedo l'ora che sia venerdì, per poter assistere anch'io allo spettacolo e godermi una serata all'insegna dell'arte e del diveritimento.
Teatro e scultura, la contaminazione tra arti e generi diversi non ha confini. (continua...)
Breve aggiornamento sulle prove effettuate per creare la ruggine su particolari in ferro e non solo.
I prodotti di cui vi parlo sono della Modern Master, commercializzati dalla Boveri srl.
(continua...)
Oggi voglio parlare di Oxid Oil e Post Oxid, (per la scheda tecnica dettagliata cliccare sul link) due prodotti della Kimiks e commercializzati dalla Boveri srl, che sto utilizzando per la protezione superficiale delle mie sculture.
Il primo ha caratteristiche simili all'Owatrol, che avevo già usato in passato, ma dovrebbe averne una che lo distingue nettamente, ossia, non dovrebbe "ingiallire" (vedi foto di seguito) con il tempo. Uso il condizionale, in quanto, utilizzandolo solo da pochi mesi, non ho potuto ancora verificare questa caratteristica.
(continua...)
Durante l'edizione della 30ª Expo Fontanabuona a Calvari - San Colombano Certenoli, si è svolta presso il Lascito Cuneo, la mostra dedicata ad un artista molto particolare, intitolata "Davide Mansueto Raggio un artista fuori del tempo".
Nonostante avessi eseguito l'impaginazione del quaderno a lui dedicato e già visto, quindi, le foto delle sue opere, quando finalmente l'ultimo giorno di expo son riuscito a visitare la mostra e vederle dal vivo, son rimasto ancora più colpito. (continua...)
Quest'anno, gli ultimi giorni di ferie, sono andato con la famiglia a visitare la Mostra mercato dell'artigianato arti e mestieri a Bienno (per chi fosse interessato e volesse andarci, termina domenica 31 agosto).
Il paese si trova in Val Camonica a circa 30 km dal lago di Iseo.
Purtroppo, a causa dei pochi giorni a disposizione e del meteo inclemente, non siamo riusciti a fare tutto ciò che volevamo ed è un peccato, perchè la zona, che non conoscevamo, meriterebbe sicuramente una visita più approfondita. (continua)...
Ecco alcune foto "work in progress" dell'ultima scultura a cui sto lavorando.
Ok non si vede e non si capisce molto, ma non posso svelare subito come sarà, devo lasciare un po' di curiosità (almeno spero).
(continua)
I bambini hanno una marcia in più, soprattutto prima di cominciare la scuola, dove si comincia ad essere inquadrati e a perdere parte della nostra spontaneità.
Stamattina mi hanno chiesto: "Sei ancora in ferie o hai già ripreso a lavorare?" Io ho risposto: "Sono a casa" senza stare a specificare la mia situazione particolare.
Dopo aver salutato ed essercene andati, mia figlia di quattro anni e mezzo circa, mi ha detto: "Papà perchè hai detto sono a casa? Non sei in ferie. Se dici sono a lavoro vuol dire che vai in ufficio, se dici sono a casa vuol dire che sei in ferie.
Dovevi dire sono a saldare, allora uno capisce che sei a casa a lavorare alle tue sculture"
Direi corretto.
Prima di mettere in funzione l'aspiratore ho dovuto eseguire alcune modifiche altrimenti sarebbe stato inutilizzabile.
Per prima cosa ho accorciato i tubi aspiranti, perchè troppo lunghi per il mio laboratorio. Ogni tubo era lungo due metri, per un'estensione totale di circa quattro metri, dopo la modifica l'estensione totale è di circa due metri.
La modifica fondamentale però riguardava il motore perchè era un 380V trifase ed io in laboratorio ho solo la 220V monofase.
Le possibili soluzioni erano:
1) sostituire il motore originale 380 V trifase con uno 220V monofase
2) utilizzare un trasformatore 220V-380V a cui collegare l'aspiratore
3) mediante il collegamento con un condensatore trasformare il motore 380V trifase in 220V monofase
4) utilizzare un inverter 220V monofase/trifase
Ho optato per l'ultima soluzione.
L'inverter trasforma la tensione 220V monofase in 220V trifase.
Ho modificato il collegamento del motore da stella (380V trifase) a triangolo per funzionare in 220V trifase.
Forse la soluzione più economica sarebbe stata quella di sostituire il motore, però con una spesa di poco superiore, l'inverter, che ho posizionato sotto il banco da lavoro, mi da anche la possibilità di variare il numero di giri e quindi controllare la potenza aspirante.
Ora è tutto un altro lavorare.
Era da un po' che stavo cercando su internet un aspiratore fumi professionale usato, in buone condizioni e ad un prezzo ragionevole, da montare nella mia Off-Lab.
Dopo decine di annunci visionati, l'ho trovato a Reggio Emilia.
Ringrazio il mio vecchio aspiratore artigianale, per il lavoro svolto in questi anni, ma è giunto il momento che si goda la meritata pensione.
Per la protezione superficiale delle sculture realizzate in ferro, ho provato vari prodotti con risultati più o meno soddisfacenti.
Di seguito tutte le prove fatte:
1) Vernice trasparente opaca (da legno): Bello l'effetto superficiale, però non protegge completamente dalla ruggine e nel tempo tende ad ingiallire.
2) Vernice trasparente lucida (da ferro): L'effetto superficiale è troppo lucido e come per quella da legno non protegge completamente dalla ruggine.
3) Owatrol oil: Si tratta di un antiruggine trasparente, può essere utilizzato puro oppure come addittivo da aggiungere alla vernice o alla pittura. L'effetto superficiale è opaco, ma purtroppo anche se è trasparente con il tempo tende ad ingiallire anche se aggiunto alle due vernici sopracitate, però protegge bene dalla corrosione.
La finitura delle parti in legno richiede tempo e un procedimento particolare. Dopo la preparazione superficiale mediante carteggiatura e l'applicazione dell'eventuale tinta per ottenere il colore desiderato procedo con le seguenti fasi:
1) Una/due mani di olio paglierino, aspettando, tra una mano e l'altra, almeno 24 ore, per fare in modo che venga ben assorbito dal legno. Nelle foto si può vedere come l'olio "tiri" fuori il colore del legno.
2) Almeno tre mani di cera lacca. Anche in questo caso tra una mano e l'altra aspetto almeno 12 ore e ripasso tutta la superficie con lana d'acciaio media.
3) Una mano di cera microcristallina.
Il processo di ossidazione dell'acciaio Corten, sottoposto all'azione naturale dell'atmosfera, impiega anni per giungere al suo completamento.
Non potendo attendere tanto, ho trovato alcuni suggerimenti su come accelerare tale procedimento.
I metodi casalinghi, consistono nel trattare la superficie con acqua, acqua ossigenata, acqua e sale, acqua e aceto oppure con acidi per esempio muriatico o prodotti specifici.
Non avendo tempo di effettuare tutte queste prove, ho deciso di utilizzare un prodotto specifico commercializzato da Ricerca Chimica Group, perchè dovrebbe consentirmi il risultato ottimale in qualche giorno.
Mi riservo comunque l'impegno di fare delle prove anche con gli altri metodi, per vedere le eventuali differenze.
I prodotti in questione sono:
Gel DEK-FER PLUS e RUSTIRON PLUS.
Il primo è un gel per decapare la superficie da trattare, mentre il secondo è l'acido che permette di ottenere l'ossidazione in pochi giorni.
Ieri, mentre stavo lavorando ad una scultura, mi sono reso conto di una coincidenza particolare.
Questo nella foto, è "l'incudine" che utilizzo in officina-laboratorio ed è lo stesso che utilizzava mio padre.
Mi ricordavo fosse abbastanza vecchio, ma non sapevo quanto.
Questo post è dedicato al CORTEN, materiale per me nuovo e alle difficoltà incontrate per l'approvvigionamento.
L'ho scoperto guardando i lavori di altri scultori su internet, è molto utilizzato in America e Australia e nei paesi nordici, soprattutto in campo architettonico e nella realizzazione di sculture monumentali.
Nonostante sia alla continua ricerca di prodotti efficaci per proteggere le mie sculture dalla corrosione, l'effetto ruggine mi piace, ma dovrebbe essere controllato e soprattutto non portare ad un deterioramento eccessivo della scultura nel tempo.
Ecco allora che l'utilizzo del CORTEN potrebbe aprirmi la strada a nuove sperimentazioni.
Poter scendere ogni giorno nell'officina-laboratorio e dedicarmi totalmente alla scultura, è per il momento, l'avverarsi di un sogno e di un nuovo stile di vita.
Dopo il disorientamento iniziale, mi sto abituando velocemente a questa nuova situazione e la fatica delle prime volte, causata dallo stare in piedi tutto il tempo, lavorando di martello, saldatrice, taglierina, smerigliatrice è ormai superata.
Quando vedo quello che avevo in mente o schizzato su un foglio di carta, cominciare a prender forma, non c'è stanchezza ma solo soddisfazione, emozione e voglia di andare avanti.
Oggi mi sono dedicato ad ordinare e ripulire la mia officina/laboratorio.
Non si tratta delle "pulizie primaverili", tanto dopo poco sarebbe di nuovo tutto sporco e impolverato (il pulviscolo che si crea usando la smerigliatrice è incredibile), ma ho creato lo spazio per la sistemazione di attrezzature e materiali e per potermi muovere con meno intralci e ostacoli.
Poche righe per spiegare perchè ho deciso di scrivere questo Blog.
Non sono uno scrittore, ne ambisco a diventarlo, quindi perdonatemi lo stile narrativo ed eventuali errori.
Nel blog, vorrei condividere il percorso cominciato in seguito alla scelta di fare della scultura il mio mestiere, utilizzandolo come un diario in cui raccontare quello che sto facendo, come una bussola per non perdere la giusta direzione, come luogo in cui confrontarmi con chi mi leggerà (oltre a parlare dei miei lavori, dei materiali, delle attrezzature ecc.)
Voglio seguire questa nuova strada con passione e impegno, cercando la massima soddisfazione personale e possibilmente, anche se non sarà facile, il sostentamento per vivere.
Benvenuto a chi vorrà leggere ed eventualmente interagire con critiche, consigli e opinioni.
Benvenuto blog.